Conoscere l'ipertensione, quali sintomi ha e come è la sua prevenzione
L'ipertensione è una malattia che colpisce più del 30% della popolazione mondiale, essendo identificata quando i valori arteriosi superano quelli raccomandati dagli specialisti. La misura che deve essere rispettata è 120 mm Hg / 80 mm Hg, sebbene possa raggiungere 100 mm Hg / 60 mm Hg ed essere considerata comunque normale.
Questa malattia implica che le persone che ne soffrono sono particolarmente vulnerabili e soggette a complicanze o malattie più gravi.
Quali sono i sintomi della pressione alta?
Una persona che soffre di ipertensione potrebbe non manifestarne i sintomi, si tratta della cosiddetta ipertensione silenziosa: una realtà che si presenta in più del 25% delle persone ipertese. Quindi, è sempre importante sottoporsi a esami regolari che consentono di scartare questa evenienza.
I sintomi di ipertensione che una persona ipertesa tende a presentare sono:
- Nausea e disturbi allo stomaco
- Mal di testa intenso, che può trasformarsi in cervicale
- Problemi di vista, come visione doppia e offuscata
- Aumento delle palpitazioni, che dovrebbero essere 60 e 100 al minuto
- Problemi respiratori, in particolare l'incapacità di incamerare abbastanza ossigeno.
In cosa si differenzia dall'ipotensione?
Sebbene l'ipertensione sia molto più comune ed è considerata molto più pericolosa, dovrebbero essere trattate anche l'ipotensione o bassa pressione sanguigna. In questi casi, la tensione diminuisce considerevolmente, mostrando sintomi simili alla pressione alta.
Una persona che soffre di ipotensione, presenta:
- Problemi nella visione, presentazione nuvolosa
- Capogiri, nausea e vomito
- Sonnolenza e debolezza corporea
- Vertigine
Prevenzione dell'ipertensione arteriosa
Le misure di prevenzione dell'ipertensione arteriosa che si sono dimostrate efficaci, si concentrano principalmente sui cambiamenti nella routine quotidiana, questo significa cambiamenti nella dieta e nell'attività fisica.
Nel caso di alimentazione per la prevenzione della pressione alta, si raccomanda di ridurre considerevolmente l'assunzione di carboidrati, optando per diete che si concentrano sul consumo di frutta e verdura ricca di vitamine e minerali, che sono essenziali per il mantenimento della salute delle pareti arteriose.
Insieme a questo, la scelta di seguire una routine di esercizio quotidiano, di almeno 30 minuti, contribuisce a migliorare l'ossigenazione delle cellule.
Oltre a tutto ciò, ci sono casi in cui è considerato vitale optare per l'aiuto extra di medicinali che favoriscono l'ossigenazione e la riduzione del colesterolo.
Metodi naturali di prevenzione dell'ipertensione arteriosa
Attualmente, la prevenzione della pressione alta e la ricerca che mira a evitare l'assunzione di sostanze chimiche presenti nei farmaci, hanno contribuito a scoprire una grande varietà di piante ed erbe che sono in grado di aiutare a regolare la pressione sanguigna.
Tra di esse, si distinguono:
- Infuso di passiflora, una pianta con proprietà lenitive, utile per ridurre lo stress e l'ansia, aiutando il processo di prevenzione della pressione alta
- Origano, molto utilizzato in cucina, grazie alla sua capacità di servire come condimento per il cibo. Favorisce la riduzione o l'eliminazione del sale in alcuni piatti, il cui abuso è una delle cause principali dell'ipertensione
- Infuso di equiseto, che funge da diuretico. Grazie alle sue proprietà, contribuisce all'eliminazione delle tossine e del sodio nel corpo.
Come abbassare la pressione alta?
Una persona che soffre di ipertensione in modo cronico, oltre ai cambiamenti nella dieta e a una maggiore attività fisica quotidiana, ha bisogno di alcuni farmaci per la sua riduzione e il successivo controllo.
Un rimedio che risponde alla necessità di abbassare la pressione alta, deve poter avere l'efficacia di eliminare il problema alla radice, ovvero agire direttamente sule pareti arteriose o sul loro restringimento.
Per questa ragione, i farmaci che possono essere prescritti variano da alcuni diuretici che cercano di ridurre, principalmente, la quantità di sodio nel sangue, ad alcuni che cercano di bloccare l'enzima di conversione dell'angiotensina, al fine di facilitare la circolazione.
Anche i beta-bloccanti e i calcio bloccanti sono opzioni relativamente comuni.
Rimedi naturali
Oltre alle piante precedentemente esposte, che contribuiscono alla prevenzione, per ridurre l'ipertensione attraverso piante naturali, è importante anche fare riferimento alle piante che hanno proprietà vasodilatanti. La loro efficacia consiste nel rilassare i vasi sanguigni in modo che il sangue possa fluire in tutto il corpo senza alcun ostacolo, fra di esse troviamo:
- lavanda
- gingko biloba
- biancospino.