L'informazione è salute: cos'è, qual è la causa e come identificare la bulimia
Considerare la bulimia una delle malattie più pericolose, avere a portata di mano tutte le informazioni della bulimia, è fondamentale non solo per curarla ma anche per identificarla ed evitarla.
Cos'è la Bulimia?
Questa malattia, chiamata anche bulimia nervosa, è uno dei più pericolosi disordini alimentari che possono verificarsi, sia negli uomini che nelle donne, senza alcuna distinzione.
Essa consiste nell'assunzione di grandi quantità di cibo, a cui segue la ricerca di un modo per eliminare il cibo consumato; sia, attraverso il vomito o l'uso di lassativi che con l'esercizio eccessivo, allo scopo di evitare l'aumento di peso.
Quando si tratta di capire cosa sia la bulimia, è fondamentale capire che, anche se riguarda principalmente l'alimentazione, è anche considerato un disturbo comportamentale, proprio come l'anoressia.
Quali sono i tipi di bulimia nervosa?
Sulla base del fatto che questa condizione si concentra sull'eliminazione del cibo precedentemente consumato, i due tipi di bulimia nervosa che esistono sono caratterizzati dal metodo utilizzato per eliminare le calorie ingerite. In questo modo, c'è il purgante e il non-purgante.
Prima di tutto, il purgante o il lassativo, viene considerato come una reazione impulsiva dopo il consumo di cibo, che si presenta come il bisogno della persona di annientare le calorie che sono state ingerite in precedenza.
Le informazioni sulla bulimia e gli studi effettuati assicurano che questo processo venga raggiunto attraverso il vomito autoindotto e l'uso di lassativi o purganti.
D'altra parte, il non-spurgo, è caratterizzato da azioni compensative che cercano di eliminare il cibo consumato, aumentando il numero di esercizi, digiunando o evitando il consumo di liquidi.
Bulimia cause
Come detto in precedenza, la bulimia è un disturbo del comportamento alimentare direttamente correlato alla salute mentale.
Ciò è dovuto al fatto che una persona che soffre di questa malattia ha una concezione completamente alterata e distorta del suo corpo, che spinge a mantenere un livello di peso corporeo stabilito e insolitamente basso, che tende a non essere quello raccomandato dai dottori. È da lì che si conclude che la bassa autostima tende ad essere la causa principale della bulimia.
Tuttavia, questo problema nutrizionale può anche avere origini più complesse legate alla pressione sociale, accentuate dalla necessità di rispettare standard che non sono i più sani, indipendentemente dal fattore genetico.
Sintomi Bulimia
Questo è un disturbo, che non è meno complesso da nascondere rispetto all'anoressia, dal momento che entrambi i metodi di compensazione e di depurazione tendono a essere fatti in privato e a nascondersi.
Dei sintomi che dovrebbero essere presi in considerazione, come principali sintomi della bulimia: la paura irrazionale di ingrassare, mangiare in grandi quantità e poi seguire il digiuno, usare regolarmente i purganti, indurre il vomito e un'ossessione per la quantità di calorie consumate.
Se quello che vuoi è identificare la malattia, quando sospetti che qualcuno dall'ambiente ne soffra, è importante notare la quantità di cibo che mangia, il digiuno che può durare fino a 24 ore, andare subito in bagno dopo aver mangiato, evitare di mangiare in pubblico o l'aumentare di esercizio.
Informazioni Bulimia che tutti dovrebbero gestire
Considerando che in paesi come gli Stati Uniti, oltre 70 milioni di persone soffrono di disordini alimentari, è fondamentale acquisire le principali informazioni sulla bulimia, come quelle che sono le più vulnerabili e le terapie esistenti da affrontare.
Chi ne soffre di più?
I giovani tra i 16 ei 28 anni sono i più a rischio di soffrirne, di cui oltre il 70% sono donne. I pazienti con sintomi di bulimia sono principalmente quelli che concentrano la loro autostima sul fisico e che cercano di seguire standard di bellezza non realizzabili in modo sano.
Come viene trattato?
Nel momento in cui si decide di trattare questo tipo di crisi, la salute fisica del paziente deve prima essere verificata, considerandola come la prima grande preoccupazione per poter presentare bassi livelli calorici, livelli insufficienti di massa muscolare e, occasionalmente, grave disidratazione.
Dopodiché, la lotta deve iniziare con la realizzazione di psicoterapie e terapie di gruppo che cercano di aiutare a modificare i problemi di fiducia, autostima e dismorfismo corporeo che causano questo male.
Sono inoltre altamente raccomandate terapie cognitivo-comportamentali e l'uso di farmaci che aiutano a combattere la depressione o l'ansia.